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INFORMAZIONI UTILI PER LA MOBILITAZIONE DEL 21 OTTOBRE
Dettagli sui contenuti, il percorso, la logistica dei cortei del 21 ottobre. Per qualsiasi ulteriore informazione contattaci alla mail fermarelescalatio@proton.me Corteo a San Piero A GRADO (PI) – Partenza dalla Basilica ore 14 INFORMAZIONI PRATICHE DISPOSIZIONE CORTEO – CORNICE CONTENUTI I contenuti e gli animi che caratterizzano la manifestazione sono tanti, per questo abbiamo deciso di caratterizzarli attorno a tre temi, nati dai mesi di costruzione e partecipazione al percorso fermare l’escalation: Spezzone sociale contro il dirottamento dei fondi pubblici per il riarmo, contro l’aumento dei costi della vita e la diminuzione dei salari; contro il carovita e il caro-affitti e lo smantellamento dei servizi. Spezzone ambientalista e delle lotte…
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Contro la loro escalation saremo rivolta!
Condividiamo un documento scritto da Non Una di Meno Pisa, parte del Movimento no Base da quando è nato, che restituisce con chiarezza lo sguardo transfemminista, necessario e imprescindibile, con cui ci si propone di attraversare la giornata del 21, ma anche il percorso tutto di fermare l’escalation e la sempre più urgente opposizione a questa inaccettabile corsa alla guerra, massima espressione della violenza patriarcale. A distanza di tre mesi dal campeggio “Fermare l’escalation”, tenutosi a luglio nel nostro territorio su iniziativa del Movimento No Base, sentiamo l’esigenza di prendere parola. La necessità di parlare e confrontarci sui mille risvolti che assume oggi la parola “guerra” aumenta con l’espandersi della…
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TUTTE LE INFORMAZIONI PER LE MANIFESTAZIONI DEL 21 OTTOBRE
Di seguito i link a tutte le informazioni utili sui contenuti e sullo svolgimento della manifestazione del 21 ottobre. Seleziona ciò che ti interessa approfondire e sarai reindirizzat alla pagine con le informazioni che stai cercando! (in aggiornamento)
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CORI PER FERMARE L’ESCALATION
oppure leggi online i cori che caratterizzeranno la manifestazione del 21 Ottobre Nessuna villetta per i militarinoi vogliamo le case popolari Contro le spese militariVogliamo Case, scuole, ospedali! La Toscana non è zona di guerra Fuori le basi dalla nostra terra Non un metro quadrato di terra Per le basi della vostra guerra —————————————————– L’ Arma nazionale dei carabinieriFa basi militari e devasta i territoriMa a San piero la base non si faA San piero la base non si faVuoi militarizzare e cementificareMa il nostro trattore non ti farà passare A San piero la base non si fa A San Piero la base non si faE quando viene sera in…
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21 ottobre 2023, San Piero a Grado – Pisa: manifestazione nazionale a generale per fermare l’escalation, per fermare la base.
A che punto è il progetto della nuova base dell’hub pisano livornese? Perchè una manifestazione a San Piero a grado? Ricondividiamo l’articolo del Movimento No Base in cui si mettono in fila alcuni elementi centrali per capire la relazione tra il movimento e Fermare l’Escalation Breve storia del nostro movimento Il Movimento no base – né a Coltano né altrove è nato dall’impeto di centinaia di persone che nell’aprile del 2022 decisero di contrapporsi al decreto ministeriale del governo Draghi, che tenendo all’oscuro la popolazione, prelevava 190 mln di euro dal fondo coesione sociale e sviluppo (pnrr) per la cementificazione armata di 73 ettari del parco regionale di San Rossore,…
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Sicilia. MUOS, basi, aeroporti militari e radar
APPROFONDIMENTO SULL’OCCUPAZIONE DEL TERRITORIO SICILIANO DA PARTE DI INFRASTRUTTURE MILITARI Perchè una manifestazione in Sicilia il 21 ottobre? Per tematizzarla ci sembra importante partire da una fotografia dettagliata della capillarità e invasività dell’occupazione militare sul territorio siciliano allo stato attuale. Supportiamo la costruzione di un quadro complessivo con una serie di rimandi ad altri articoli, in particolare di Antonio Mazzeo, che permettono ulteriori approfondimenti in merito alle singole strutture. Le infrastrutture militari in Sicilia si dividono in basi gestite e ad uso delle forze di difesa USA/NATO, e infrastrutture invece dell’apparato di difesa italiano (all’occorrenza usate anche dalla NATO). L’isola è costellata da questa presenza militare, che si compone di…
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Narrazioni di guerra, necessità di mobilitazione.
Ricondividiamo un articolo pubblicato su Infoaut verso il 21 ottobre, data scelta come prima tappa di un processo che vede impegnate molte realtà nazionali, nell’ottica di dare spazio a differenti aspetti che riguardano ciò che viene definita “escalation bellica”. Gli avvenimenti di questi giorni, come ciò che sta accadendo in Palestina, compongono un contesto complesso. Lo sforzo di chi si pone l’obiettivo di trasformare l’esistente deve necessariamente misurarsi con una lettura che sia all’altezza della situazione. Un primo livello che molto spesso viene toccato quando si parla di guerra, in particolare la guerra in Ucraina, è la questione delle conseguenze materiali che questo evento porta con sé. Conseguenze tangibili innanzitutto…
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Approfondimenti specifici su Palestina verso la giornata di mobilitazione contro guerra, armi e fossile
In questa sezione una serie di contributi e riflessioni di soggetti specifici che hanno espresso la volontà di partecipare alla manifestazione del 21 ottobre a San Piero a Grado (PI) mettendo in relazione l’urgente questione del massacro del popolo palestinese con la giornata di mobilitazione contro armi, guerra e fossile.
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Studenti torinesi – “2-3 ottobre, governo e Meloni non siete i benvenuti!”
Riprendiamo il comunicato studentesco sulla due giorni di mobilitazione tenutasi a Torino in concomitanza con il Festival delle Regioni. Il 2 ottobre il corteo partito dalle scuole superiori ha contestato il ministro dell’Istruzione Valditara, mentre il giorno successivo (giorno anche di questo comunicato) la manifestazione ha contestato l’arrivo della premier Giorgia Meloni, per la prima volta in città, ed è stata più volte caricata brutalmente dalla polizia, causandone diversi feriti tra i manifestanti. Con questo comunicato lə studenti torinesi rilanciano un autunno di lotta, annunciando la partecipazione alla manifestazione del 21 ottobre, prontə ad mobilitarsi contro la guerra, le basi militari e le politiche di stampo bellico che il governo…
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Centri sociali del Nord-Est – Contro la guerra, contro l’escalation militare
Riprendiamo e pubblichiamo un documento dei centri sociali del Nord-Est verso la manifestazione nazionale a Pisa del 21 ottobre La giornata di lotta contro la guerra del prossimo 21 ottobre, nella quale sono previste le manifestazioni a Pisa e in Sicilia inserite all’interno del percorso “Fermare l’escalation”, presenta notevoli elementi di interesse. Ritrovare le fila di un sentire comune contro la guerra a partire dall’impatto che questa ha nei nostri territori, in particolare in quelli che si stanno trasformando in veri e propri hub militari, è un’intuizione corretta, che parte da necessità materiali. Ed è proprio questo tipo di concretezza che ha permesso di sviluppare un discorso in grado di…